HULDUFOLK
Il popolo nascosto
Poesie scritto dopo un viaggio on-the-road in Islanda, lungo la Ring Road, realizzato nell'ottobre del 2018 grazie al bando di concorso FuoriRotta, ispirate alla mitologia norrena.
In un’Europa in crisi, dove le differenze religiose vengono ridotte a sanguinosi conflitti culturali, le profonde e antiche radici dei culti pagani islandesi possono portarci a riscoprire le nostre comune origini, con la possibilità di declinarle e spingerle verso una visione nuova e più sostenibile della relazione non solo fra esseri umani, ma fondamentalmente quella tra esseri umani e natura.
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In un’Europa in crisi, dove le differenze religiose vengono ridotte a sanguinosi conflitti culturali, le profonde e antiche radici dei culti pagani islandesi possono portarci a riscoprire le nostre comune origini, con la possibilità di declinarle e spingerle verso una visione nuova e più sostenibile della relazione non solo fra esseri umani, ma fondamentalmente quella tra esseri umani e natura.
Marta Paolantonio
è nata e cresciuta a San Donà di Piave (VE) ed è laureata in Filosofia. Tra il 2018 e il 2021 partecipa a vari reading nella città di Venezia (Bistrot de Venice, Parco Cà Savorgnan, Cà Pesaro). Ha partecipato al progetto poetico Nelle stanze di Alice
ideato da Lucia Guidorizzi. La sua poesia fa parte inoltre dell’antologia poetica Sintonie Creative
ideata dall’artista Graziella Valeria Rota in memoria di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin. Ha pubblicato numerose raccolte poetiche, spesso accompagnate da foto di sua creazione realizzate nei suoi viaggi all’estero.
